I nuovi Vigilantes

di Tiggi [dal Gatto Ciccione n. 1 del 16 Marzo 1992]

Svelati per voi tutti i modelli di cyborg sfornati fino ad oggi.

Tutto iniziò quando era ancora a capo della chiesa Don Cimbolo che volle ideare un vigilantes in grado di sorvegliare l'entrata del suo tempio: grazie all'intevento dei migliori scienziati venne progettata e realizzata la SPIA, prima di una lunga serie, che all'apparenza era un'innoqua vecchietta ma non appena indossava il suo basco diveniva una spietata cacciatrice dei profanatori del tempio.

Solo in seguito si cercò di migliorare il prodotto costruendone uno più possente dal punto di vista fisico, ma il tentativo fallì miseramente con il Sangiorgi che venne quindi destinato ad arbitrare il torneino.

Dopo la conquista del tempio da parte di Mario il Tanzaniano il progetto vigilantes subì una svolta decisiva con la creazione di Robocop modello avanzatissimo dotato di radar individua disturbatori e di pistola per terminare i malcapitati non appena escono dal tempio.

Ultimo tentativo fallito miseramente e che lo stesso Mario di Tanzania si è rifiutato di utilizzare, anche per un lavoro di secondo piano, è stato il Droide; i difetti di questo modello sono molteplici e non è facile elencarli tutti: in poche parole è un droide melmoso dalla testa cubica alla quale l'unico rimedio sembra essere la pressa.