A un, due, tre, stella avrebbero vinto i Jacky.
di Tiggi
Dinamo Jack Frustante 2 - Real Robocop 5
Cronaca
Grande attesa per l'esordio del Torneo Gatto Ciccione 2006. Dal lontano 1993 questa è la seconda partita ufficiale che si svolge al campo La Trave, la prima è stata la finale del 2004 che, originariamente si sarebbe dovuta tenere alle Cupole, ma per problemi legati ad una mancato pagamento del pizzo da parte del Bizzeti, venne deviata su questo campo. In quell'occasione, il sottoscritto, fu anche costretto a testimoniare presso il comando dei Caramba in modo da verificare se le motivazioni che avevano indotto allo spostamento di sede di una competizione così seguita, erano giuustificate.
Veniamo alla partita; rose al completo per le due squadre, capitanate rispettivamente da Jack Brunilde e Tarantolino Trappolini, quest'ultimo eletto capitano dai suoi in seguito alla rinuncia del generoso Accia che non avrebbe potuto conciliare gli impegni del suo nuovo status di convivente con l'esigente Patty e quelli organizzativi di squadra. Nei primi quattro minuti le due compagini si studiano attentamente, senza creare particolari pericoli l'una a l'altra, poi non appena il Brunilde capisce che il cervello della squadra del giustiziere robotico è il Trappo, ordina un'esecuzione sommaria al suo sempre fedele scagnozzo Fungo, questo ci prova con un tiro ravvicinato in pieno volto, ma il Trappo, la cui pelle è oramai forgiata da decine di ore settimanali nel bagno turco della Klab, non si accorge nemmeno del colpo e continua stoico a giocare come nulla fosse.
Nei minuti successivi le squadre continuano la fase di studio e la noia dilaga, si segnalano soltanto due clamorosi errori di Jolly che non aggancia un paio di perfetti lanci in profondità dell'Acciaioli Jr. Proprio la posizione di quest'ultimo fa discutere molto la stampa specializzata presente a bordo campo (inteso come bordo del campo coltivato a barbabietole da zucchero a pochi metri da quello di gioco). Durante il "sorteggio" delle squadre, tutte le volte che si giungeva ad una soluzione quasi definitiva, il Marchino aveva da ridire che lui avrebbe giocato al 100% in difesa perché non aveva più fiato ed aveva oramai deciso di ripiegare in difesa, completava questa tesi, la conseguente necessità di avere in squadra Augusto. Nonostante le continue rimostranze del vostro padrino preferito (che sarei io), verso le 3 di mattina, soprattutto per evitare il ricovero del Limo presso il centro paralisi facciali di Careggi, visto che ogni volta sentita la frase "Sono un difensore" pronunciata dall'Accia veniva preso da risatine isteriche dal suono sempre più sinistro, gli intervenuti alla riunione della cupola capitolavano e avallavano la tesi della sopraggiunta età con un normale decorso di arteriosclerosi galoppante, accettando così con riserva la dichiarazione Acciuiuouli. Difensore sì, in effetti in un caso l'abbiamo visto rientrare per tirare una discreta stecca al Bruni.... comunque ad almeno 4 metri dall'area di rigore.
Ritornando alla cronaca, all'ottavo abbiamo il primo brivido e vediamo il Trappo salire oltre la metà campo e impegnare severamente il Catta con un tiro sibillino (nel senso che il pallone sibilava di sofferenza dopo la scarpata ricevuta). Gli equilibri cominciano finalmente a rompersi, dopo l'entrata di Ago che rileva il Marenino e si comincia a notare un maggiore movimento della squadra di squadristi cattolici, i buttafuri crociati infatti, proprio sfruttando un movimento vincente del Nataleccio, mettono l'Accia solo davanti al Fungo, e quindi, considerato l'attuale stato di forma di quest'ultimo, perfettamente in grado di piazzare la palla nell'angolo basso non raggiungibile al portiere Obelix: 0 a 1 palla al centro.
Risponde Grigo al 11' con una bella girata, ma niente di preoccupante per Pecori che osserva con sufficenza il pallone colpire la nuca di un calciatore del campo adiacente, ma è troppo poco, al dodicesimo è ancora Accia che mette un pallone d'oro sui piedi di Ago, questi non smentisce le sue doti realizzative e porta i suoi sul 2 a 0.
Il Brunao non ci sta e abbandona la sua per ora criticabile posizione difensiva, per fare un paio di discese vertiginose sulla fascia, nella prima supera agilmente il Trappo, nella seconda viene steccato dall'Accia come già anticipato in precedenza. Risponde sempre Trappo che inizialmente cilecca un facile assist per l'ardente Nataleccio, poi recupera il pallone e impegna severamente Obelix. La partita comincia a decollare ed a piacere, soprattutto quando al ventiquattresimo, il Fungo si ricorda di aver giocato a calcio e mette un pallone perfetto per l'Accione che replica Augusto solo soletto davanti a Pecori Manzotin: 2 a 1. Il primo tempo si chiude con un'altra azione "difensiva" dell'Accia, parte dal dischetto di centrocampo, salta tutti e mette di poco a lato (ha difeso il pallone dall'intervento dei difensori avversari).
Inizia il secondo tempo e in campo inizia la coppia Jolly - Ago, se nel primo tempo il Marenino era paragonabile ad un pandino da rottamare con rari scatti a vuoto, nel secondo, almeno fino a quando il carburante farmacologico lo consente, sembra un'accessoriatissima Audi A6: dopo un paio di recoperi prodigiosi, ruba un pallone a centrocampo, si proietta in attacco, serve un pallone con tocco vellutato al Nataleccio che con un tacco prodigioso lo smarca nuovamente mettendolo solo davanti al compagno di merende Catta, questo contrariamente a quanto fatto fino ad ora, esce malino, lasciando sguarnita la porta alla conclusione vincente del Jolly: 3 a 1. Neanche un minuto ed è il fratello maggiore dell'Accia, l'Accione, serve un pallone non minore al Brunilde, in area gli si contrappone inutilmente Ben, che, saltato, osserva il proprio portierone inevitabilmente battuto. E' il momento dei gialli, tentano in tutti i modi di pareggiare i conti, prima il Bruni, poi Lapo e il Fungo, trovano un Pecori in serata Mandrake più che Manzotin: maggico!
Così fino all'ottavo quando, come per ribadire il concetto che per i rappresentanti del dirempettaio della Chiesa non è serata, Ben Grim Naldini, l'uomo roccia, probabilmente al suo primo gol nel torneo, danza in area e piazza nel set, un pallone d'oro servito dall'Accia, davanti ad una scolpita difesa.
Il risultato potrebbe essere messo ulteriormente al sicuro dai verdi robotici, ma Accia fallisce due / tre azioni dove, comunque grazie ad iniziative personali, si ritrova solo davanti al portierone bancario. Nell'altra squadra si fa invece notare Lapo che mette un bel pallone al set, ma il bel gesto non lascia ammaliato il Pecori che dice ancora una volta no. Prosegue con alterne vicende tutto il secondo tempo, da una parte Jolly ed Augusto si propongono come ottima coppia gol di riserva, dall'altra ancora qualche buona conclusione di Fungo e Lapo, ma al 23' è ancora Augusto che vede l'Accia marcato da tre belle statuine: un (Fungo) , due (Grigo), tre (Lorenza)... stella! 5 a 2 e la partita finisce qui. Rimane da annotare soltanto un cartellino giallo ad Accione, che dopo uno spalla a spalla con il Trappo, tenta di scalciare il pallone, lo liscia e, come da regolamento, l'arbitro lo ammonisce per l'errore!!
Note
Marcatori
Accia al 10' p.t., Nataleccio su assist di Accia al 12' p.t., Accione su assist di Fungo al 24' p.t., Jolly su assist di Nataleccio al 1' s.t., Brunilde su assist di Accione al 2' s.t., Ben Grim su assist di Accia al 8' del s.t., Accia su assist di Nataleccio al 24' s.t.
Ammoniti
Accione al 24' del s.t. per gioco falloso
Voti
Dinamo Jack Frustante
- Obelix: 6 - Incolpevole sui gol, ma qualche uscita non è delle più brillanti, in particolar modo sul compagno di merende Jolly.
- Jack Brunilde: 6,5 - Quando gli arrivano delle palle buone in area, non ce n'è per nessuno, ma dietro non è la partita per lui, contro la velocità della coppia che scoppia non ha chances, poi, qualche volta, ci mette anche del suo con errori grossolani.
- Fungo: 5 - Qualcosa di buono lo ha fatto, sia in costruzione che dietro, ma troppi sono stati gli errori decisivi.
- Accione: 6 - A fasi alterne, qualche volta fa male, qualche volta non è sufficientemente presente.
- Splendido: 6,5 - Non vince il duello con la difesa avversaria, ma lotta con grinta e vende cara la pelle, quando si supera, trova il Pecori
- Lorenza: 5 - Non si integra molto nei meccanismi della squadra e risulta un po' alieno in campo, quando però gli si avvicinano Accia e Nataleccio scende dall'astronave e li guarda passare.
- El Grigo: 5,5 - Diversamente da altre occasioni gioca gran parte della partita. Pericoloso al tiro, ha almeno quattro occasioni da fuori, ma è troppo distratto in difesa.
Real Robocop
- Manzotin & Figli: 7,5 - Sembrava l'incognita più preoccupante per la squadra del buttafuori metallizzato, la voci di corridoio dicevano che avrebbe disputato il suo campionato soltanto grazie all'ausilio di un paio di preziose stampelle in mogano ricevute in eredità da un bis-nonno garibaldino, invece, dopo un'intensa settimana di ginnastica pre-parto, eccolo qua, decisivo, plastico, praticamente insuperabile.
- Accia: 7 - Quando riesce a fare quello che vuole crea scompiglio, molto spesso però non ci riesce. Il voto nel nuovo ruolo di difensore è n.c.: "chi l'ha visto?"
- Nataleccio: 7,5 - Non gioca moltissimo, ma quando entra in campo cambia il volto della squadra. "Assist, gol e colpi di tacco per tutti" é il suo motto elettorale!
- Trappo: 7 - Determinante dietro, pericoloso al tiro dalla distanza fa salire la squadra e taglia il centrocampo avversario e gli stinchi del Bruni come fossero burro.
- Ibbe: 6 - Qualche sbavatura, ma gioca con la solita grinta, che gli permette di recuperare alcuni palloni.
- Jolly: 7 - Dopo un primo tempo piuttosto anonimo, nel secondo diviene mattatore, ruba palloni e triangola con Nataleccio in una bellissima azione che corona con il gol.
- Ben Grim: 6,5 - Dietro fa qualche errore di troppo, però il gol vale il biglietto.




