Perchè la mamma maiala ce l'avete tutti ma il giornalista NO!!
di Trappo
Real La Mamma… - Deportivo Celibato
Ancora una serata di grande calcio alla Trave con l'ormai classico appuntamento
del torneo Gattociccione. Per la seconda giornata di andata si affrontano Real
La mamma.... e Deportivo Celibato.
Entrambe le squadre a caccia di punti dopo, rispettivamente, il pareggio e la
sconfitta della prima giornata.
Si parte con i ritmi lenti che stanno caratterizzando tutte le partite di quest'anno d'altronde l'età dei protagonisti avanza.....
Dopo una breve fase di possesso palla e tentativi vellitari di Socrate e di
Femore su punizione subito la prima emozione: al 4' grandissima azione tutta
in velocità (!) del Real che porta al gol Maldini dopo una splendida
invenzione del Femore che smarca Fungo; quest'ultimo centra per il liberissimo
Maldini che insacca.
Il Deportivo cerca di reagire e lo fa con Nataleccio i cui tiri vengono però
regolarmente respinti da Frodo.
La ricerca del pareggio sbilancia però la squadra che al 8' viene infilata
ancora da Maldini che "scerza" i difensori avversari con dribbling
ubriacanti e batte l'incolpevole Pecori.
Nemmeno il tempo di gioire per i Femorini che il Deportivo accorcia le distanza.
Dopo aver battuto da centrocampo Nacci e Nataleccio si inventano una spettacolare
azione di traingolazioni che porta il Nacci ad accorciare le distanze.
Ma è un fuoco di paglia! Il Real riprende subito in mano la partita forte
di un'ottima organizzazione di gioco e di una sapiente disposizione degli uomini
in campo. Ancora Maldini in evidenza al 11' questa volta con un assist per il
Femore che esplode dai 15 metri una violenta sassabongia resa urticante e imprendibile
da una deviazione per il 3 a 1.
Il Deportivo prova a riorganizzare le idee ma proprio mentre sembra riuscire
a creare i prodromi per il gol arriva inesorabile un'altra grande azione di
Maldini che manda in gol addirittura Socrate, assente dal tabellino dei marcatori
da tempo immemorabile.
C'è una sola squadra in campo aiutata anche dalla foortuna come in occasione
del 5 a 1: Ben Grim prova dalla distanza senza convinzione, Nacci devia e il
tiro diventa imparabile per Pecori che, accecato dalla fame causata dalla recente
dieta, se la prende col compagno.
Si va al riposo sul 5 a 1 per il Real che ha ampiamente meritato il vantaggio.
La seconda frazione comincia così come era teminata la prima. Subito
grande azione del Real con triangolo Topomoto - Maldini - Topomoto con Pecori
che si oppone in angolo con un gran riflesso. La squadra però non ha
la stessa reattività: sul susseguente calcio d'angolo Maldini trova Topomoto
indisturbato ai limiti dell'area di rigore con il Topastro che non può
esimersi dall'insaccare.
Il gol è una mazzata per i Pollastri che si gettano in avanti nel tentativo
di riaprire la partita ma non creano grandissimi pericoli alla porta di Frodo.
Lasciano scoperta però al propria metà campo con Ricciolo che
si deve superare per fermare i contropiede avversari.
La partita scorre a ritmi lenti senza grandi sussulti ma quando sembra ormai
finita i Celibati tentano la reazione d'orgoglio. In un minuto segnano due gol:
al 8' Nacci serve Ago che infila sul secondo palo con un pregevole colpo di
biliardo, al 10' Fungo falcia in piena area di rigore Nacci con l'arbitro che
non può esimersi dal decretare il più netto dei rigori. Lo stesso
Nacci trasforma e tenta di dare il là alla rimonta.
Il Deportivo ci crede e si lancia in avanti alla ricerca del quarto gol che
riaprirebbe la partita. Femore però è implacabile: da grande leader
della squadra si impossessa del pallone dribla gli avversari e insacca. Siamo
solo al 15' ma la partita è oramai finita.
Il Real fa accademia creando costanti pericoli in contropiede. In uno di questi
Pecori è costretto al fallo su Topomoto, sulla susseguente punizione
Femore crossa al centro e Grifo insacca nel tentativo di anticipare Topomoto,
che si rifà al 19' insaccando dopo un rimpallo con Pecori.
Il match si avvia stancamente verso la fine, giusto il tempo per assistere all'inutile
quarto gol del Deportivo ad opera della Polla che insacca un tiro libero.
La settimana prossima sarà già decisiva per il Deportivo, in caso di sconfitta si complicherebbe molto il cammino verso la finale.
Marcatori
4' p.t. Maldini assist Fungo, 8' p.t. Maldini, 9' Nacci assist Nataleccio, 11' p.t. Femore assist Maldini, 16' p.t. Socrate assist Maldini, 19' p.t. Naldini, 1' s.t. Topomoto assist Maldini, 8' s.t. Nataleccio assist Nacci, 10' s.t. Nacci (R), 12' s.t. Femore, 15' s.t. Grifo (aut.), 16' s.t. Topomoto, 25' s.t. Polla.
Voti
REAL LA MAMMA...
- Femore 8: tre gol di ottima fattura conditi con la solita corsa e una grande regia che consente alla squadra di non sbilanciarsi.
- Fungo 7: buone chiusure. Dà grande tranquillità alla difesa e fa girare bene il pallone.
- Maldini 8,5: doppietta e tre assist; che si vuole di più?
- Topomoto 7: ancora due gol, crea costantemente pericoli alla difesa avversaria.
- Ben Grim 6.5: il gol è un pò fortunoso. Copre la sua zona e non si fa mai saltare dal diretto avversario. Socrate 6.5: torna al gol dopo tempo immemorabile.
- Frodo 6: incolpevole sui gol. Non deve compiere interventi difficile, gestisce la normale amministrazione.
- Polla 5: abulico, tenta spesso il dribbling incaponendosi e perdendo palla. Non è la Polla che conosciamo, la riscossa della squadra dovrà passare inevitabilmente dal suo miglioramento.
- Nataleccio 5: comincia dietro, si sposta ben presto in avanti pensando più a litigare con i compagni che a giocare a pallone, cosa che, peraltro, gli riuscirebbe anche molto bene.
- Ciri n.g.: non gioca causa infortunio, speriamo possa farcela
per la prossima.
- Nacci 6: la doppietta gli vale la sufficienza. Dovrebbe dialogare maggiormente con i compagni.
- Casini 6,5: ultimo baluardo difensivo. Cerca di tenere in piedi la squadra con ottime chiusure in difesa, da segnalare un tacco alla Ronaldinho alla fine del primo tempo che smarca Nataleccio.
- Grifo 5,5: grande impegno ma spesso gira a vuoto non trovando la posizione in campo.
- Pecori 6: subisce 9 gol ma in nessuno sembra avere colpe specifiche, un paio di buone parate che limitano i danni.
