Ti telefono o no?

Deportivo Celibato  -  Atletico le Paste    3  - 11

di Tiggi

Ed eccoci al dunque. Tutti si chiedono se Ago ce la farà a strappare il suo primo terzo posto, ma subito le quote, molto buone alla vigilia della partita, si impennano clamorosamente. Da 1,25 a causa dell'assenza del Bruni, passano ad 8 quando si viene a sapere dell'assenza certa della Polla (Professore! Professore! Professore!) forse perché oramai non si sente più da "Celibato" e preferisce dedicarsi alla moglie ed alla casa.

Salgono ancora a 15 quando si conferma anche la defaiance di Baralios, ancora infortunato alla caviglia, ma comunque ignaro della data della finale un po' a causa della mancata segnalazione da parte dei compagni davvero poco organizzati, un po' per l'impossibilità di scaricare la posta. Il Grigo, giocatore veloce e arcigno, ma con qualche lacuna tecnico / tattica, parte titolare e seguendo gli schemi tattici della squadra si schiera al centro della difesa... sì avete capito, a lui verrà chiesta la marcatura centrale, gli eventuali rilanci ed a tratti anche l'impostazione del gioco!

I bookmaker oramai disperati, cancellano le quote e sperano che con un allettante 70 a 1 qualche scelerato si decida a regalargli qualche euro, ma neanche il pazzo delle ruspe che, con il suo trattore da passeggio trasitava in quel momento davanti alla SNAI per andare a fare la spesa al Lidl, prende in considerazione una scommessa così scriteriata.

I Bucaioli partono invece con Beppe Mc in panca ed il Trappo davanti... altra scelta tattica discutibile, ma considerato il vantaggio teorico sui 50 minuti si possono permettere anche di dare un piccolo bonus iniziale ai Celebrati: così è infatti, al 2' Ago riceve un lancio lungo del portiere ribattezzato Pecos e fulmina la Pippa! 0 a 1 palla al centro ed un bookmaker si lascia andare ad atti osceni in agenzia pubblica; poca soddisfazione per lui però: coitus interruptus dopo nenche mezzo minuto, Franco U' Tren, conosciuto al nord come il Pendolino, trova una debole risposta da parte di Pecori che viene poi superato dal seguente effetto a foglia morta del pallone giallo-verde che contraddistingue questa finalina.

Contro ogni previsione il risultato di parità dura ancora qualche minuto, al 5' in particolar modo possiamo apprezzare le doti individuali di alcuni tra i giocatori più tecnici della serata: prima il Grigo si esibisce in una serie di finte con cui riesce ad ingannare ripetutamente se stesso tra lo sconcerto dell'arbitro e degli spettatori (4) presenti al La Trave Garden, poi su una seguente deviazione della sua difesa Pecos dimostra gli effetti benefici della dieta a base di McChicken intrapresa negli ultimi mesi. Per impedire un calcio d'angolo straccia il proprio record sui 5 metri grazie all'ottimo tempo di 4,8 secondi... (abbattuto addirittura il muro dei 5 secondi!), il suo rilancio risulta però imperfetto (ma dopo lo sforzo immane lo perdoniamo) ed èpreda di Ibbe, ma per fortuna del 5metrista quest'ultimo, dopo lo stop di petto, invece di tentare la conclusione a porta vuota, sceglie di digerire il piatto aglio, cipolla, pomodoro di caienna, peperoncino ++ e pasta a strappo ingurgitato alle ore 14.15 alla Padellaccia. Azione esaurita e rutto colossale che spenge il lampione di sud-est riversando alcune migliaia di zanzare sul terreno di gioco.

Chiuso questo interessante siparietto, al 9' i bucaioli passano in vantaggio per la prima volta, bell'iniziativa di Franco che mette il pallone sulla riga di porta dopo aver saltato il portiere Pecos, Alino c'è e non sbaglia: 2 a 1!

Al 12' ancora Franco chiude definitivamente il match, contropiede su palla persa a centrocampo tocco lieve che mette fuori causa il portiere e palla a fil di palo: 3 a 1. Passano pochi secondi e il Trappo porta a 4 le marcature dopo aver saltato due uomini e fulminato il portiere con un bel diagonale. Al 15' Ibbe mantiene la parola data prima dell'inizio del match, realizza il suo gol con il pallone brasilianeggiante dopo aver recuperato una palla persa da Ricciolo.

Siamo al 17' e i giocatori (ma soprattutto gli spettatori) sono sempre più infastiditi dai milioni di zanzare che stanno bivaccando ai loro danni, Ibbe manca di poco il gol proprio perché sbilanciato dal passaggio di una flotta di zanzare tigri che avevano preso di mira le sgargianti scarpe verdi di Ricciolo. E' emergenza ed Alino, ricevuta la palla si esibisce in un palleggio cadenzato nel tentativo di attirare il radar di qualche pipistrello, questi non mancano di rispondere, ma si ritrovano in 3 contro 2 milioni di zanzare e 800 mila tafani, la battaglia tiene piede per qualche minuto, ma i topi volanti vengono presto sopraffatti e tutto torna come prima, per fortuna il lampione di cui prima si riaccenderà a breve e gli insetti torneranno a tirare musate contro le luci permettendo così il regolare svolgimento della partita.

Al 21' l'ultima nota rilevante del primo tempo, Ibbe serve una buona palla per Franco che fulmina un Pecos anche in questa occasione non irresistibile.

Come prevedibile nel secondo tempo i Pastieri dilagano doppietta di Trappo in apertura di cui la seconda su assist di Franco, poi Augusto accorcia le diastanze su una bella triangolazione con Ricciolo, la Pippa si oppone, ma Ago ribadisce comunque in rete. Al 12' è ancora la Pippa ad opporsi prima ad Augusto e poi a Ricciolo con cui in questa fase instaurerà un battaglia personale a suon di parate, gol sbagliati gol fatti: Trappo e Franco su errori di Grigo sempre più solo e sempre più in un ruolo per lui insostenibile.

Al 18' è ancora Augusto che segna il suo Hattrick con un altro dei suoi eurogol, mentre al 19' Alino chiude le marcature ancora appoggiando la palla in rete dalla linea di porta dopo un batti e ribatti, si chiuderà sul 11 a 3 con varie azioni sfortunate di Ricciolo ed Augusto e con il Pecori che tenterà più volte di andare in gol senza però ricevere il passaggio decisivo dai suoi compagni.

Voti

AUGURI AL CELIBATO

  • Pecos  5,5: Undici gol sul groppone non sono pochi, qualcuno lo ha anche sulla coscienza, ma i tiri arrivano da tutte le parti. Apprezzabile un suo scatto per impedire il calcio d'angolo.
  • Ago 6,5: 8 per gli ottimi gol ed il gioco espresso, 5 per l'interpretazione tattica della partita. Secondo il nostro modesto parere avrebbe dovuto giocare dietro insieme ai suoi compagni accorciando la squadra in modo da impedire più gol possibile e ripartire in contropiede.
  • Ciri 5,5: Convince meno di altre volte, alcuni errori in fase difensiva e poca precisione al tiro.
  • Ricciolo 6,5: Non copre sempre bene come in altre occasioni, ma quando si propone in avanti è spesso pericoloso. La Pippa si supera negandogli ripetutamente il gol.
  • Grigo de la Vega 5: ma chi lo ha piazzato al centro della difesa ad impostare il gioco della squadra?!?!? Ma chi è al centro della difesa? Don Grigo? Siamo pazzi? Errori comprensibili in un ruolo non suo, ma diversi e decisivi. Poi dopo il rimprovero del suo capitano ad inizio match perde pure l'entusiasmo che lo ha spesso contraddistinto.

ATLETICO  LE PASTE

  • Pippa 7: Grandi parate su Ricciolo ed Augusto, comunque poco impegnato.
  • Tratto 7: Alcune buone iniziative sia in copertura che in ripartenza, sicuramente il più tonico dei suoi.
  • Franco 7: Parte alla grande, dopo una partita di assenza causa ritiro tibetano dal Monaco Te-tagl-lu-pie' che lo ha costretto a camminare per 10 giorni con la gamba destra legata. Ha imparato finalmente ad usare il sinistro, lo vediamo chiaramente in almeno 3 occasioni una delle quali però causata da mancamento dopo l'esposizione prolungata all'ascella di Beppe Mc nei pressi di un fallo laterale. Assit e gol a profusione, corsa impegno e sacrificio.
  • Beppe Mc 6,5: Annulla spesso Augusto, meno efficace in altre occasioni in cui l'Istrione lo salta in palleggio acrobatico.
  • Cala 6,5: Sempre impegnatissimo lotta su tutti i palloni, regala qualche assist ai suoi compagni e segna con il pallone brasilianeggiante: non poteva essere diversamente, lo aveva annunciato prima dell'incontro.
  • Aline 6,5: Nessun errore, buone proposizioni, partita più che sufficiente. Quando la palla arriva sulla linea di porta lui c'è!